A quanto pare il vecchio adagio secondo il quale “la colazione è il più importante dei pasti quotidiani” ha una sua plausibilità: uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Nutrition suggerisce che saltare la colazione può rappresentare un rischio per il cuore.
Un team di ricercatori inglesi ha scoperto che in un gruppo di giovani donne in salute la mancanza di una colazione equilibrata causava un innalzamento dei livelli di colesterolo e una diminuzione della reattività all’insulina, l’ormone che regola i livelli di zucchero nel sangue. Oltretutto, le pazienti tendevano ad assumere cibi più calorici durante le giornate iniziate senza colazione, il che ha comportato ovviamente un aumento del peso corporeo.
“Già altri studi precedenti avevano dimostrato che chi fa una colazione a base di cereali ha livelli di colesterolo e insulina più bassi”, spiega Hamid R. Farshchi, leader del team di ricercatori, “e i nuovi dati ci suggeriscono che trovare il tempo per fare colazione a lungo andare ha dei concreti benefici per il cuore”.
Lo studio ha coinvolto 10 giovani donne dal peso nella norma che sono state divise in due gruppi che hanno seguito regimi dietetici diversi per 2 settimane. Un gruppo assumeva una colazione a base di latte scremato e fiocchi di cereali e altri due pasti come da precedenti abitudini delle pazienti, l’altro ha saltato la colazione e ha consumato oltre a due pasti quotidiani anche due snack durante il giorno. Dopo le due settimane, i ricercatori hanno misurato il metabolismo delle pazienti: le ragazze del secondo gruppo, quello senza colazione, avevano livelli di colesterolo LDL insolitamente alti e mostravano una scarsa reattività all’insulina, entrambi fattori di rischio per il diabete 2 e per le patologie cardiovascolari. In più, saltare la colazione aveva indotto le pazienti del secondo gruppo a mangiare di più durante la gironata, causando un maggiore introito di calorie e un conseguente aumento di peso (quest’ultimo però non misurabile data la breve durata dello studio).
“Sono necessari altri studi sull’impatto della colazione sul peso corporeo”, spiega Farshchi, “ma l’importanza di questo studio sta nell’aver scoperto che se si inizia la giornata con uno snack a metà mattinata e non con una colazione il metabolismo viene gravemente alterato”.
Fonte: American Journal of Clinical Nutrition, 2005.